About me

Questo spazio nasce con l'intenzione di condividere due mie grandi passioni: leggere e scrivere.
Qui troverete le recensioni dei libri che il destino mette sul mio cammino, quelli che scelgo per istinto in libreria o che mi sono stati consigliati.
Che siano classici o novità non ha importanza, l'importante è mantenere vivo l'amore per la lettura.
In più ogni tanto troverete le mie annotazioni, il mio punto di vista su ciò che mi circonda, ciò che coglie il mio sguardo sul mondo, come fosse un piccolo diario.
Il mio nome è Anna e vi do il benvenuto nel mio grande mondo!

Anna Crisci è nata a Firenze nel 1967, dove vive tuttora.
Autrice di commedie teatrali, scrive recensioni e
consigli di lettura sul sito Firenze Formato Famiglia e gestisce questo blog che è anche pagina Facebook dove tratta,
tra l'altro, di libri e spettacoli teatrali. Con il gruppo
ConsapevolMente si occupa di organizzare eventi per promuovere la figura femminile e la difesa della donna.
Nel 2017 ha partecipato con due
racconti all'antologia tutta al femminile “Squilibri”, edita
dalla Porto Seguro e ha pubblicato il suo primo romanzo "La lista di Clelia" anch'esso edito da Porto Seguro.



giovedì 21 dicembre 2017

"Vico quando torno ti porto un fiore" di Nicoletta Manetti - SoleOmbra edizioni


Nascoste tra le pubblicazioni della piccola editoria capita, se si guarda con attenzione, di trovare delle perle ed è proprio il caso del libro di cui vi parlo oggi.

Una storia famigliare, la nostra storia, che dal 1841 si snoda dalla provincia toscana, a Nizza, Parigi, Londra, per poi tornare giù a Venezia e Firenze.

Un periodo storico importante e travagliato.
Le due guerre, il fascismo, la fame, la liberazione, il boom fino ad arrivare ai giorni nostri.

La forza e l'orgoglio, l'ostinazione e i valori, ma sopratutto l'ostinazione di mantenere una promessa ed è quello che fa il protagonista della storia: Vico

La penna di Nicoletta Manetti è elegante e raffinata, dolce e commovente, leggera ma profonda.

Il passato è un tesoro da custodire con cura e l'autrice ne ha fatto dono al lettore, aprendo il suo scrigno dei ricordi e regalando un viaggio in un'epoca segnata da avvenimenti indelebili.

Un libro per tutti. Per chi ama la storia, le tradizioni e i racconti di tempi che non ci sono più, sperando che possa entrare nelle scuole perché i ragazzi facciano tesoro di ciò che è stato.

Ho chiuso il libro con la commozione negli occhi, lo farete anche voi.


Nicoletta Manetti è nata e vive a Firenze. Ha anche partecipato, con i suoi racconti, ad alcune antologie, tra le quali "Storie (sostantivo femminile plurale)" edito da Nardini 




giovedì 14 dicembre 2017

"Una vita come tante" di Hanya Yanagihara - Ed. Sellerio

Ormai ci accingiamo alla fine di questo 2017 e mi sento di poter proclamare, per quel che mi riguarda, il libro più bello dell'anno.
"Una vita come tante" (titolo originale Little life) dell'autrice statunitense Hanya Yanagihara, ha il sapore del romanzo ottocentesco, ma moderno. 
A tratti crudele, quasi insopportabile, a tratti invece tenero e dolce.
Sono 1090 pagine di cui non ho avuto la tentazione di saltare nemmeno un rigo.
L'autrice ha una scrittura così limpida e perfetta da far innamorare dei suoi personaggi e della loro storia.
Ambientato quasi tutto a New York, vivrete in prima persona la vita di un gruppo di amici che hanno imparato ad amarsi e conoscersi fin dai tempi del college. Li amerete tutti, uno ad uno.
Il protagonista è Jude e, quando chiuderete l'ultima pagina, avrete la tentazione di trattenerlo con voi perché a Jude è impossibile non voler bene.
Il mio consiglio è di non temere la quantità di pagine perché credetemi, alla fine vi mancheranno.


Hanya Yanagihara, è nata a Los Angeles nel '74 ha scritto anche The people in the Trees (2013)